Questa è una domanda che spesso ci si fa. Non trascuriamola! In passato il fumetto era considerato una specie di letteratura di serie B: questo per il fatto che il pubblico era formato da bambini e teen-agers che cercavano tra le pagine dei fumetti principalmente il divertimento.
Con l’andar del tempo però, il fumetto si è dimostrato uno straordinario mezzo di comunicazione che cattura l’interesse e l’attenzione dei fruitori anche su argomenti “seri”, che risulterebbero ostici e di difficile comprensione. Infatti, l’arte del fumetto è fondere parola e immagine in un impasto veramente godibile e gustoso (quasi fosse un dolce fatto in casa)
Pensa alle riduzioni a fumetti dei famosi romanzoni dell’ottocento, dalla lettura piuttosto… faticosa! Pensa anche all’applicazione che ha il fumetto nella pubblicità…
Pensa insomma al fumetto come a una specie di televisione o di cinema, ma su carta.
Ciao. Mi piace molto l’idea di un sito sulla spiegazione e divulgazione e sulla storia dell’affascinante mondo del fumetto. Inoltre, pulizia e chiarezza del lay-out e del lettering sono determinanti perché questo diventi una meta importante non solo per gli appassionati e gli addetti del fumetto illustrato ma anche per chi ci accosta per la prima volta. Complimentissimi!
RENZO
Caro Renzo, è un’inizio in sordina per sperimentare in diretta alcune idee insieme alla passione e alla capacità professionale accumulata in tanti anni di lavoro. Torna a trovarci ogni tanto e, se ti va, accettiamo anche suggerimenti, critiche, osservazioni e idee. Ciao. E grazie!